Requisiti per raccogliere fondi su Teaming

Su Teaming, qualsiasi persona, ONG o azienda può raccogliere fondi a favore di una causa sociale o di una organizzazione senza scopo di lucro. Ti consigliamo di controllare i paesi in cui puoi fare Teaming, prima di avviare qualsiasi progetto.

Sono diversi i requisiti di cui teniamo conto per validare una causa sociale su Teaming:

  • La natura della causa
  • La gestione del Gruppo e dei fondi da parte del Teaming Manager.

Non saranno giudicati in nessun caso, né potranno essere motivo di blocco di un Gruppo:

  • L’ideologia, l’etnia, la religione, la nazionalità, le caratteristiche particolari del Teaming Manager, ma soltanto la gestione del Gruppo. Fanno eccezione casi dimostrati di crimini (condanne effettive di frode, terrorismo o similari)
  • L’ideologia, l’etnia, la religione, la nazionalità, le caratteristiche particolari dei Teamers che partecipano al Gruppo.

Requisiti per la natura della causa

La natura di un Gruppo può essere variegata (assistenza sociale, ricerca medica, cultura, difesa degli animali…), ma l’unico requisito indispensabile è che sia senza scopo di lucro.

Come accennato all’inizio, qualsiasi persona o organizzazione può raccogliere fondi attraverso Teaming, ma deve sempre farlo a favore di una causa sociale, senza scopo di lucro. Ad esempio, in un’azienda i dipendenti possono raccogliere fondi per una ONG relativamente alla sua responsabilità sociale di impresa ed azione sociale. Ovviamente non è consentito raccogliere fondi per l’azienda stessa (per lanciare un nuovo prodotto o cose analoghe).

Riassumendo, i fondi devono essere destinati ad una causa sociale e non raccolti per trarne un proprio beneficio economico. Questo significa che i fondi devono essere raccolti per fini esclusivamente altruisti, anche laddove si includono i costi “di struttura” di alcune organizzazioni, che secondo la legislazione vigente non possono eccedere il 30%.

Non sono consentiti i seguenti Gruppi:

  • A scopo di lucro, anche se generano un bene sociale (come ad esempio casi di imprenditoria sociale)
  • Che finanzino o supportino attività illegali, criminali o illecite.
  • Che finanzino progetti personali che non includono beni primari o di assistenza come ad esempio un matrimonio, un’auto, un viaggio, etc.
  • Affari di qualsiasi tipo: pianificazione, sviluppo, etc.
  • Partiti o movimenti politici o qualsiasi entità il cui fine sia politico, anche se senza scopo di lucro.
  • Organizzazioni in cui la difesa di un’ideologia concreta sia una delle attività principali, o la principale.
  • In nessun caso può essere contraddetta la dichiarazione internazionale dei diritti umani delle nazioni unite.
  • Idee che non si sono concretizzate, con una eccezione: accettiamo ONG nel processo di avviamento, con la condizione che i fondi non potranno essere trasferiti finché l’entità non sarà ufficializzata ed abbia un conto a suo nome.
  • Servizi pro bono di un’impresa, a meno che non siano parte del programma della sua fondazione. Ad esempio, un’azienda che dedica parte del suo tempo per aiutare le ONG. Questa parte non potrebbe essere finanziata da Teaming, a meno che queste non si appoggino ad una fondazione e ad un programma dedicati a questo.
  • Progetti senza scopo di lucro, ma che non abbiano una componente sociale (di aiuto).

È inoltre importante ricordare i motivi per cui Teaming può eliminare un Gruppo che, in un primo momento, era stato accettato. Per rivederli, clicca qui.

Requisiti per la gestione del Teaming Manager

La collaborazione dei Teaming Manager è fondamentale affinché Teaming possa continuare ad accogliere nuovi Gruppi Teaming e gestire gli attuali. Grazie all’aiuto di tutti, Teaming può continuare ad essere gratuito al 100% e a tenere bassi i costi. Rendere accessibile e semplice ogni procedimento di Teaming perché tutto questo sia possibile è essenziale ed è uno dei primi requisiti che deve possedere il Teaming Manager.  Il Teaming Manager deve inoltre possedere i seguenti requisiti:

  • La gestione da parte del Teaming Manager deve essere conforme a quanto specificato nella Declaración Internacional de Principios Éticos en Fundraising pubblicata dalla associazione Spagnola di fundraising in Spagna e al  Código de conducta para el Desarrollo del Fundraising en España. La non conformità potrebbe comportare il blocco del Gruppo o la sua cessione ad un altro Teaming Manager.
  • Consideriamo a tutti gli effetti il Teaming Manager come un fundraiser che si dedica alla causa o all’organizzazione per cui raccoglie fondi. Per questo motivo, se un Gruppo nasce a favore di una ONG, rimarrà tale fino alla fine e non potrà essere modificata la destinazione dei fondi. Con un’eccezione: se sin dall’inizio è stato indicato che il ricavato sarà ogni volta destinato ad un’entità diversa. In questo caso, qualsiasi cambio di destinazione dei fondi dovrà essere comunicato ai Teamers e dovrà essere reso pubblico in maniera permanente e tracciabile.
  • Il Teaming Manager dovrà dimostrare la veridicità dell’attività senza scopo di lucro e informare Teaming di ogni progresso. Questo implica, in alcuni casi, l’obbligo di allegare la documentazione aggiuntiva, se richiesta dalla Fondazione Teaming.
  • Il Teaming Manager deve fornire sulla piattaforma un’e-mail di contatto attivo. Prima di qualsiasi cambiamento è importante che venga aggiornato anche il profilo Teaming, in modo da poter essere raggiungibile in qualsiasi circostanza.
  • Il Teaming Manager deve spiegare nel Gruppo in modalità pubblica le informazioni essenziali sulla raccolta fondi: destinazione, natura, organizzazione, etc., utilizzando le diverse sezioni a disposizione su Teaming (incluso il forum).
  • Il Teaming Manager si impegna a gestire il Gruppo in conformità con le normative e a pubblicizzare il suo Gruppo in modo corretto, senza utilizzare invii massivi a Teamers di altri Gruppi, attraverso posta interna o attraverso il forum di altri Gruppi. L’unica eccezione è se si è Teaming Manager di vari Gruppi.
  • La solidarietà può esistere solo in un contesto di relazioni positive, empatia, affabilità ed educazione. È per questo, che oltre a quanto già detto in precedenza, il Teaming Manager si impegna ad attenersi alle modalità richieste da questo contesto. Qualsiasi atto inadeguato o mancanza di rispetto verso qualsiasi Teamer, un altro Teaming Manager o membro del gruppo Teaming potrebbe comportare la chiusura del Gruppo o comportare l’affidamento della gestione ad un altro Teaming Manager.

Requisiti per la gestione dei fondi

Da Teaming effettueremo alcune verifiche prima di trasferire i fondi al conto della causa. Lo facciamo per la tranquillità dei Teamers, dei Teaming Manager e delle cause, ma anche perché rientra nelle nostre responsabilità. Questi sono i requisiti sull’invio dei fondi che è importante che tu conosca, prima di creare il tuo Gruppo Teaming:

  • Nel momento in cui verrà richiesto di inviare i fondi, Teaming chiederà informazioni aggiuntive con il fine di verificare che i fondi saranno destinati alla causa per cui è stato creato il Gruppo Teaming. Pertanto, se il Gruppo nasce per aiutare una specifica ONG, Teaming verificherà che i fondi siano destinati a quell’entità. È indispensabile che il Teaming Manager faciliti la documentazione richiesta da Teaming.
  • Nel caso in cui un Gruppo nasca a favore di un’associazione senza scopo di lucro, Teaming potrà validare il trasferimento solo al conto di un’associazione e non a conti di persone fisiche.
  • Potremo trasferire i fondi a conti privati, solo nel caso in cui il beneficiario sia una persona, come ad esempio, se stiamo raccogliendo fondi per un bambino che necessita cure ogni mese. In questo caso, avremo bisogno di documentazione aggiuntiva prima di validare l’invio.
  • Nel caso di progetti che richiedono una certa organizzazione (rifugi, banchi alimentari, acquisto di materiale scolastico, etc.) i fondi dovranno essere gestiti attraverso un’entità non lucrativa e non attraverso conti privati.
  • Nel caso di Gruppi che aiutano ogni volta una causa diversa, i fondi dovranno essere destinati direttamente ad essa. Non potrà essere utilizzato il conto del Teaming Manager come intermediario, né di altre persone.
  • In ogni caso, Teaming richiederà un documento di identità valido del Teaming Manager ed un documento del conto del beneficiario. Potranno essere richiesti inoltre, documenti aggiuntivi come fatture, conti annuali o altro tipo di documentazione.
  • I conti che ricevono i fondi devono essere conti europei (formato SEPA). Questo requisito è molto importante, perché purtroppo non possiamo accettare Gruppi che necessitano trasferire fondi ad altre parti del mondo. È quindi essenziale che la ONG sia europea, in modo che si possano gestire i fondi.

Se hai bisogno di maggiori informazioni sul processo per inviare fondi da Teaming alla causa sociale, clicca qui.

Altre domande frequenti

Che succede se la nostra ONG è ancora nella fase di creazione?

  • Potete cominciare a raccogliere fondi su Teaming, ma nel momento in cui chiederete il trasferimento la ONG dovrà essere costituita e dovrà possedere un conto bancario a suo nome. Se questo non accadrà, i fondi potranno essere trasferiti ad un’entità simile che sceglieranno il Teaming Manager e i Teamers.

Cosa succede se la nostra ONG non ha un conto bancario a suo nome?

  • I fondi possono rimanere in Teaming finché la ONG non avrà il suo conto, ma fino a quel momento, questi non potranno essere trasferiti.
  • Se non avete pensato ad aprire un conto a nome dell’entità, purtroppo non potremo accogliere il progetto in Teaming.

Che succede se non siamo organizzati come una ONG?

  • Solamente in Gruppi piccoli che aiutano periodicamente, possiamo giustificare le attività attraverso le fatture: come ad esempio comperare una sedia a rotelle per un compagno.

Che succede se la persona beneficiaria dell’aiuto è una persona fisica?

  • Con “persona beneficiaria dell’aiuto” intendiamo la persona che stiamo aiutando in forma diretta (senza intermediario): ad esempio un bambino che ha bisogno di cure, una famiglia, etc. In questo caso sono accettati gli invii dei fondi al conto di una persona e sarà cura di Teaming richiedere informazioni aggiuntive sull’utilizzo dei fondi. Questa documentazione cambierà in base alla causa.

Posso cambiare la destinazione dei fondi?

I Gruppi Teaming possono:

  1. Nascere a favore di un’entità o di una causa concreta. In questo caso non sarà possibile cambiare la ONG scelta, a meno che questa non abbia smesso di esistere e i Teamers siano d’accordo a cambiare in favore di una nuova causa. Se il Teaming Manager non vuole continuare a supportare la causa creata per motivi personali, può passare la guida a chi volesse prenderla, o alla stessa ONG, ma senza cambiare la destinazione dei fondi. Questo significa che il Gruppo appartiene alla ONG beneficiaria.
  2. Nascere per un progetto concreto. Si può cambiare il progetto per la stessa ONG, avvisando preventivamente i Teamers. Per esempio, i fondi vengono raccolti per i centri di accoglienza, ma tempo dopo potrebbe esserci bisogno di destinarli alla ricerca. Questo è consentito, purché vengano avvisati i Teamers.
  3. Nascere per aiutare ogni volta una causa diversa. Si può fare, a condizione che venga detto dall’inizio. I Teamers dovranno essere informati ogni volta.